Durante le giornate della moda maschile è tornato a sfilare, dopo un periodo lontano dalle passerelle, il marchio Gazzarrini e ho trovato molto convincenti le proposte che ho visto, durante una sfilata nella quale mi è piaciuta anche la musica, mixata da Luca Libertini, compositore di 20 anni.
La collezione Gazzarrini reinterpreta, nella visione del direttore creativo Marco Ciampalini, l’universo maschile, attraverso le sfumature del grigio, con momenti di bianco e di nero e tocchi di colore interessanti, come nel completo blu elettrico. Tessuti come shetland, flanelle e grisaglie, che rimandano alla tradizione militare e sartoriale, con accenti… Leggi tutto »
Immagini scattate durante la presentazione di Bally, relative alla collezione per la p/e 2010. Il marchio svizzero è sempre stato fra i miei preferiti, all’interno del vasto mercato dei beni di lusso, e ho sempre cercato di non perdere una loro presentazione. Mi piace il legame con le radici, ma al contempo la voglia di rinnovamento, grazie anche al designer di accessori divenuto da alcune stagioni creative director del brand, cioè Brian Atwood. Fascinoso, vicino a molti dei giovani divi della nuova Hollywood, da Ashton Kutcher a Blake Lively in tanti indossano le sue creazioni, trovo che Atwood… Leggi tutto »
Ormai Andrea è un personaggio ricorrente del blog. Questa volta lo utilizzo per raccontare un trend maschile che alle sfilate milanesi era già molto evidente: quello dei borselli e delle bag da portare a mano. Qui un bel mix, partendo da Longchamp arrivando a Corto Moltedo, passando per il vintage, con un momento di confronto con Antonio, che si è fatto prendere anche lui dalla moda, scegliendone una versione cartella rigida. Anche io ho la mia handbag: è una intage YSL. :O)
I giubbini decorati, la pelle effetto sfumato, ma soprattutto le magliette Fiorucci che spuntano sotto le camicie della collezione D & G.
Gli effetti ‘dripping’ e vernice (con tanto di ironica ‘manata’ sul pube) di Alexander McQueen.
Il senso del colore e i volumi rilassati di Ermenegildo Zegna. Uno stile che mi ha ricordato Luchino Visconti, ‘Gli occhiali d’oro’ e ‘Il tè nel deserto".
Foto da men.style.com
I pantaloni in pelle e le nuove canotte dai colori sorbetto di Roberto Cavalli (e la colonna sonora con ‘Love Kills’ e ‘Sounds like a melody’ ha aiutato…).
Il nuovo denim e i meravigliosi pantaloni damascati (qui in verdino) di Trussardi 1911. E poi voi ormai sapete che per me Milan Vukmirovic è un mito.
L’eleganza alla Tim Burton della bella collezione Z Zegna.
E su tutti: il color PUFFO. Qui nei pantaloni doppiati arancio. Accostamento forte, ma che ho amato molto nella collezione Calvin Klein.
Foto da men.style.com
Anche lo stilista americano John Varvatos (del quale ho sempre amato molto la collaborazione con Converse) ha sfilato a Milano, per la seconda volta presso la Chiesa sconsacrata di San Paolo Converso. Fra le varie proposte, votate al grigio, al nero e a qualche tocco di colore, dall’atmosfera molto cool e rock, di cui il designer è grande fan, ho amato i pantaloni grigi, dalla vestibilità morbida e il maglione nero, quasi versione in maglia del caro e vecchio chiodo.