Tommy Zhong è un marchio che si contraddistingue per la ricerca di uno stile originale, ma senza tempo, che verte attorno ad un’idea di sartorialità.
L’attenzione ai dettagli è estrema e si focalizza sui tessuti, la struttura e il design.
Come il nome stesso del brand potrebbe far pensare, si cattura una commistione di stili che si basano su eredità estetica asiatica e sulla creatività dei canoni occidentali. Il fine è quello di creare una dinamicità che rende le proposte uniche.
La collezione primavera/estate 2018 di Tommy Zhong è costruita sulle complementari sfaccettature della differenza. Dalla collaborazione con l’artista Nadine Shaban è suscitato un dialogo sensuale.
Ispirata dall’uso dei materiali di Shaban, raccolti da fonti industriali utilizzati per tenere insieme la psiche, la collezione consente una manipolazione della superficie tessile in emozioni legate alla moda donandole una forma fisica.
Per la prossima estate il brand presenta tinte tenui, colori possibilmente vivaci, ma che vivono nella loro gradazione più leggera: rosa, bianco, intervallati da scorci di arancio.Si inserisce inoltre il total black.
In tessuti intrecciati o con serigrafie stampate a mano, i fili sono scrupolosamente sbrogliati per rivelare una tensione superficiale di irregolarità controllata.
I capospalla sono al centro della collezione, reinterpretazioni di giacche dai tagli maschili anni ’80, o giacconi con zip vagamente in stile neo punk, che si acccostano ad abiti chemisier o robe noir.
Il total white è un altro elemento che caratterizza e dona personalità alla collezione: layer dopo layer, pantaloni e giacche si sovrappongono quali fossero un’unica jumpsuit.
Gli outfit presentati alternano strutture costruite in modo architettonico, come l’abito nero dallo scollo asimmetrico, rigido e definito, e il completo camicia pantalone color senape, a cui viene abbinato il lungo trench blu notte.
Origami e stile parigino, Oriente e Occidente si rincorrono in una collezione che sorprende ed allo stesso tempo incanta.