Vittorio Valerio: un brand e una factory da scoprire!

Lo scorso fine gennaio purtroppo non ho avuto la possibilità di presenziare ad AltaRoma, cosa che invece negli ultimi anni mi capitava di fare spesso proprio nella sua edizione invernale, e quindi ho perso una manifestazione che si è tenuta nella suggestiva location del Tempio di Adriano: “A.I. Fair – La fiera della vanità artigiana” organizzata da A.I. Artisanal Intelligence, progetto dedicato agli artisti emergenti nato per unire arte, artigianato e moda made in Italy. Fra i molti espositori a presentare i prodotti di un’artigianalità creativa  e spesso all’avanguardia, anche Vittorio Valerio ™, un brand che è anche una factory creativa. Vittorio Valerio ™ unisce il sapore del vissuto al pregio dell’artigianalità, quindi l’uomo proposto sposa l’unicità di chi ricorda il proprio passato, ma guarda al futuro con emozione e dinamismo. Il marchio si ispira al new vintage con rivisitazioni grafiche su T-shirt in cotone lavorato con diversi lavaggi e tonalità, inoltre attingendo dalle tradizioni artigiane dove il pregio è dettato dall’arte manuale e dall’esperienza, la nuova collezione riprende i maglioni tradizionali riattualizzandoli con i migliori filati, dettagli realizzati a mano in legno, tutto esclusivamente concepito e prodotto in Italia. La collezione comprende 16 diversi modelli di maglione in pura lana vergine, alpaca e mohair, T-shirt in cashmere, serafino in lana merinos con applicazioni in lana vergine realizzate a mano. Conquistato dalla qualità, ma anche da questo sapore artigianale e unico, ho deciso di saperne di più, iniziando a chiacchierare con il creative director del marchio Federigo Gabellieri, che mi ha spiegato meglio il mondo di Vittorio Valerio ™. Sono certo che vi innamorerete anche voi delle loro proposte!

Mi è piaciuta molto la filosofia dietro al brand Vittorio Valerio. Mi racconti come è nato?
Il progetto Vittorio Valerio nasce dall’esigenza di tradurre oggi, con un nuovo stile fresco e inedito, i sapori di un tempo. L’esigenza è nata da un gruppo di giovani creativi insofferenti per le proposte del mercato, siamo sempre stati affascinati dalla nostra storia e dalle radici di realtà solide.


E cosa vi proponete di raccontare, promuovere e vendere? Quali le idee e le istanze dietro al concetto: “Pop & luxurious nu-vintage factory”?
Vogliamo raccontare una sensazione, quella di sentirsi completamente a proprio agio con quello che si indossa. “Pop & luxurious nu-vintage factory” nasce dal gusto col quale trasmettiamo i nostri concept, un tono giovane e colorato, ma nello stesso tempo artigianale, esclusivo, made in italy.
La linea ha un forte legame con la maglieria, ma c’è anche una collection di T-shirt. Cosa vi distingue da marchi competitor? Ci racconti la collezione?
Vittorio Valerio nasce con le T-shirt, interamente e singolarmente tinte e poi pitturate a mano con telai lavorati. La differenza basilare con altri brand è evidente, ogni T-shirt Vittorio Valerio è esclusiva e unica, non ne esistono due identiche. Nei negozi già da alcune settimane è possibile trovare la collezione presentata allo scorso Pitti, tema politico, vintage food e sailor si fondono in grafiche del tutto inedite e singolari.


C’è un gusto artigianale, handmade, nelle vostre creazioni, mi spieghi perché questo?
Perché nasciamo nel cuore della Toscana e perché la T-shirt è uno degli strumenti che disponiamo per rappresentare la nostra creatività. Non è nato come uno studio di mercato, è nato del tutto spontaneamente e siamo fieri di preservare il nostro mood fresco. Oramai il lusso vero è nelle cose fatte a mano, con cura.
Da dove arrivano le ispirazioni per il vostro lavoro? Ad esempio, come nascono le immagini e gli slogan per le T-shirt?
Dalla ricerca e dalla musica, rimaniamo spesso affascinati dai forti movimenti storici e artistici del passato, ma sono le risate e le ironie che ne nascono a produrre i nostri lavori. Nascono col sorriso.


Che tipo di persona secondo te è l’acquirente di Vittorio Valerio?
Un qualsiasi uomo che voglia qualcosa di esclusivo, e per esclusivo intendo qualcosa di esclusivamente suo. Non abbiamo voluto rivolgerci ad un tipo di fisicità, vogliamo che il nostro acquirente esca dall’ufficio, indossi una maglietta ed esca a godersi il proprio tempo.
Avete partecipato sia a Pitti che ad A.I. a Roma a gennaio scorso, mi racconti come sono state queste due esperienze e come è stato accolto il prodotto?
Si, sono state due esperienze importanti e sicuramente i feedback sono stati notevoli. In neppure un anno siamo in 30 negozi per il solo estivo, ci stiamo spingendo oltre le T-shirt, che comunque rimangono il core della nostra produzione. Ci stiamo muovendo anche fuori dai confini Italiani, siamo molto fiduciosi.
 

Che tipo di percorso ti auguri per Vittorio Valerio, cosa vi proponete? E nell’immediato cosa ci dobbiamo aspettare?
Mi auguro che Vittorio Valerio continui in modo spontaneo, mantenendo un forte impatto tra la propria creatività e i trascorsi, i ricordi, e il gusto dei propri clienti. Siamo in tempi in cui il sentirsi a proprio agio, con la giusta dose di ironia, è il vero lusso.
Dove vi troviamo?
Vittorio Valerio è attualmente in gran parte delle regioni italiane, vi invitiamo a restare aggiornati dalla pagina facebook e dal sito vittoriovalerio.it . La factory è sempre in movimento.

Per saperne di più: www.vittoriovalerio.it.

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