Si ispira a una scarpa da tennis progettata nel 1982 per Yannick Noah, originariamente descritta come se avesse uno «Special Bondissant» (ritorno di energia), perché creata con un sistema d’aria innovativo denominato ‘Aerotop’. E già questo spunto ispirativo mi piace, perché Yannick Noah è stato fra gli anni ottanta e novanta non solo un mito sportivo, ma uno di quei personaggi che, per il fascino e la vita fuori dai campi da tennis, nota ad esempio la sua relazione con la supermodel Heather Stewart-White, fece non poco sognare una generazione dalle pagine dei tabloid di mezzo mondo. La Joakim Noah Pro 2.0 di LE COQ SPORTIF ha sì un gusto ‘vintage’, ma sposa anche una tecnologia dalle alte performance. Proprio per questo è stata indossata durante i Playoff 2010-2011 dei Chicago Bulls da Joakim Noah, che ha dato il suo nome alla scarpa e che altri non è se non il figlio dell’ex tennista. E il cerchio si chiude!
I tre modelli, tutti indossati dal giocatore di basket e con la sua firma sul tallone, disponibili questa estate in limited edition, sono nei colori dei Chicago Bulls, cioè rosso e nero, ma c’è anche una versione total white, con particolari in rosso. 
Apprezzo tutti questi rimandi fra il presente e il passato, mi piace il design pulito, che rende la calzatura versatile e adatta al guardaroba anche di uno come me, poco sortivo e più portato per natura alla poltrona. Io adesso ne desidero fortemente un paio. Facciamo le nere? Ma, soprattutto, che sia la volta buona che mi inizio a dedicare ad un po’ di attività ginnica?
Qui un fantastico video d’animazione dedicato alle Joakim Noah PRO 2.0 LE COQ SPORTIF.
