Avete letto spesso i nomi di Simona Costa e Alessandro Biasi in questo blog. Il mio affetto per loro è tanto e ho sempre avuto il piacere di promuovere il lavoro di questi due ragazzi perché amo molto quello che propongono, ma mi piacciono anche loro come persone. Negli anni li ho visti crescere, comprendere meglio le regole del fashion system, impegnarsi per ottenere risultati e non solo rincorrere sogni. Quando vedo poi che i loro mondi immaginari diventano dei vestiti bellissimi, io un po’ mi commuovo. Come succede per questa collezione Resort spring/summer 2013. A-Lab Milano esplora i lussureggianti mondi della natura, incrociando una flora esuberante che rimanda ai fantastici Eden riprodotti dai naturalisti. Meno gotica e più romantica, la collezione si apre completamente al gioco dei contrasti materici tra tessuti “informali” come popeline di cotone, jersey e felpa. Gli abiti diventano tavolozze sulle quali improvvisare i segni della natura, usando la tecnica del patchwork per rendere ancora più visibile l’intenzione ad abbandonare linee e volumi troppo rigorosi. E questo cambio di registro, in positivo, oltre ad essere super-contemporaneo, diventa un affascinante esercizio per Simona e Alessandro, un lavoro riuscito e maturo, che mi fa desiderare tantissimo di vedere la collezione successiva e quale strada decideranno di percorrere. Presto avremo modo di parlare anche della collezione uomo, nuovissima, per ora godiamoci questi due scatti della Resort al femminile!
Questa collezione mi trasmette un incredibile senso di libertà. E poi l’abito è stupendo! Veronica
fantasie che ti fanno viaggiare!!!!
ma che bella questa collezione! mi piace tantissimo la stampa
Deliziato…ma del resto A-Lab è sinonimo di meraviglia e fascinazione!!!