Sapendo che era in trasferta londinese, ho chiesto al caro amico e contributor fotografico de lepilloledistefano Andrea Serafini se poteva fare a me e ai lettori del blog un grande regalo: qualche scatto di street-style dalla capitale britannica. Il motivo della richiesta è anche dato dal fatto che troppo spesso si confonde lo stile che viene dalla strada con le foto fatte fuori dalle sfilate durante le varie fashion week. Io adoro i molti fotografi che con grande abilità hanno immortalato in questi anni la fashion crowd, alcuni di loro sono nomi altisonanti del mondo del web, altri sono diventati miei amici e non ho mai negato di essere un fan di come si vestono colleghi e personaggi quotatissimi del sistema moda per eventi come una sfilata o un party importante. Però da sempre mi incuriosisce anche capire come queste tendenze di cui noi tanto parliamo, la moda che noi amiamo, poi venga interpretata da chi in effetti dovrebbe comprarla e come i ragazzi nelle strade si esprimano. Per questo ho chiesto ad Andrea se nel poco tempo libero dai sui impegni a Londra poteva scattarci qualche foto. Ne risulta un piccolo panorama dove si intuisce come la gente per strada preferisca essere comoda, rifugga, a parte poche eccezioni, il total look e dove si nota che il tocco personale è spesso in un dettaglio, un cappotto dal collo grafico, un ciondolo, una borsa di tendenza, o in un modo di mescolare le cose, grazie ad un mix and match solo apparentemente casuale. Passerei ore a osservare foto così, spero piacciano anche a voi!
Per saperne di più di Andrea Serafini potete andare a curiosare nella sua pagina Facebook
http://www.facebook.com/aSeraPh
si vabbè…di tutta l’erba un fascio..non confondiamo lo street style..o come dite nell’articolo “il tocco personale in un dettaglio, un cappotto dal collo grafico, un ciondolo, una borsa di tendenza, o in un modo di mescolare le cose, grazie ad un mix and match solo apparentemente casuale” con il non sapersi vestire e mettersi addosso accozzaglie di roba senza capire cosa e come in realtà sarebbe giusto fare..
vedere foto 4,6,7,8,10,14, per capire cosa non si deve fare e cosa NON è street style ma solo cattivo gusto!
Grazie Luca del tuo intervento, mi permetto di darti del tu, anche se tu usi il voi (‘dite’) o forse pensi che siamo in sedici a fare il blog, mentre sono solo io :O). Solo un piccolo appunto: nell’introduzione non ho scritto che ritengo che queste persone siano eleganti o vestite bene. Il punto era un altro. Cioè vedere come la gente si veste veramente. Se poi rientrano nei miei o nei tuoi gusti è un’altra cosa e posso anche essere d’accordo con te su alcune delle foto che segnali non ti piacciono, sottolineando che il buon gusto e il cattivo gusto sono soggettivi, e questo lo dicono personaggi ben più importanti di noi. Detto questo, e ringraziandoti ancora, vorrei citare Diana Vreeland: “Un po’ di cattivo gusto è come un pizzico di paprika”, quindi mi potrai spero perdonare se qualche foto non è stata di tuo gradimento. :O)