Ecco a voi la copertina più venduta del 2011 per Marie Claire versione americana. Una Jennifer Aniston, che sia chiaro non è che mi dispiaccia normalmente,come l’abbiamo vista seicento milioni di volte. Bella la giacca, però quanta banalità trasuda da questa foto? Ovvio che sono tempi in cui è meglio non sperimentare, se no non si vende granché, però se questa è la copertina del numero più venduto dell’anno…che brutti gusti hanno gli americani? Anzi, meglio ancora, che noia!
Fonte: www.fashionologie.com
Stefano, sai che apprezzo il tuo lavoro, e già te l’ho detto sotto ad un servizio che reputavo banale e scontato. Ora tu dici che questa foto è noiosa. Beh, non dice niente di nuovo e di originale, ma da quante immagini insulse siamo bombardati ogni giorno? Non è nè la prima e nè l’ultima. Anche tu, che fai delle belle cose e credi in ciò che fai, ogni tanto sforni qualche banalità. Esistono tantissimi giovani fotografi, originali, che potrebbero sfornare servizi di moda originali, ma non gli viene data la possibilità, preferendo il classico sfondo bianco e la modella figa in posizione improbabili. Capisci che la mia non è una critica cattiva, cerco solo di essere obiettivo. Se fai una cosa bella, e ne fai, ne prendo atto. Quando invece no…è no. Baci!
Ci affanniamo a sperimentare nuovi linguaggi, ma il congresso di Vienna è sempre dietro l’angolo.
Ah L’america, l’america….
Americans…Bleh!
a me ad essere franca non piace nemmeno Vogue americano. Ma bisogna pensare che loro si rivolgono ad un pubblico molto vasto e di tutte le risme sociali. A quanto pare vince la semplicità e la spontaneità. ^^
Alexx il mio stupore nasce dal fatto che questa sia la cover del numero più venduto dell’anno di Marie Claire. Una Jennifer Aniston che sembra ancora uscita da ‘Friends’, sembra identica alla Rachel di quindici anni fa. Stesso taglio e stesso sorriso, francamente da un personaggio come lei, da una testata come quella, dai budget che ci saranno dietro (che fidati non sono certo quelli che ho io, che non ne ho di solito), dai nomi coinvolti ci si aspetta qualcosina di più. Ma lo sconcerto è che questa cosa venda ‘ancora’ dopo anni e anni così tanto e che il gusto non sia minimamente cambiato. E, x essere ulteriormente e pacificamente chiari, io non ho mai citato il mio lavoro, non mi permetterei mai di paragonarmi a dei livelli così mainstream ai quali probabilmente mai arriverò.
Non ti sei citato, infatti, l’ho fatto io
Comunque approvo ciò che dici, la stessa Aniston di 15 anni fa, nessuna svolta e cambiamento. Ma è un po’ l’immagine della brava ragazza che tutti quanti vogliono e desiderano (anche se poi si parla sempre delle cattive ragazze).
E comunque non fare il modesto, tu sei un grande
baci
Scusa mi era sfuggita la tua risposta. Grazie per la stima. Non sono un grande, anche se è bello sentirselo dire, cerco di dare una voce ad una mia passione, diventata negli anni anche lavoro, ma che rimane una passione :O). Se faccio qlcosa di buono e che possa piacere mi rende felice ancor di + :O)
LEI evidentemente cristallizzatasi in quel personaggio…non è riuscita a sfuggirne mai… per il resto è l’ennesima conferma…la cratività…il nuovo, puoi mettertelo dove ti pare…che per essere commerciabile…per vendere serve altro…retorico ed ovvio forse…ma temo inevitabilmente vero!!!
Vi faranno anche schifo gli americani, ma quello che vende è la banale normalità, nel 2011 ci piace essere rassicurati tutti i giorni e chi si affanna a stupire con effetti speciali, soprattutto nella moda, prende sonore cantonate. Chi ha venduto di più nel 2011: Hermes, Perchè? Perchè è lusso rassicurante, perchè a fronte di un investimento, la Birkin durerà almeno 40 anni e passandola alla figlia di mia figlia la borsa sarà ancora bella. E questa foto con Jenny con una giacca nera è un inno allo stile che non passerà mai e che piace a tutti. Meditate gente, meditate.