Il successo di Shoppingmap.it (e del mio amico Federico)

Ne avevo già parlato qui e sono molto contento di aver portato bene all’iniziativa! Se il sito Shoppingmap.it è diventato un successo sicuramente molto si deve allo spirito imprenditoriale, caparbio e instancabile, del suo creatore Federico Galli, che non solo ha azzeccato l’idea di un portale in cui trovare informazione sui brand e soprattutto dove poterli acquistare, ma ne ha sposato la causa in maniera totalitaria e passionale. Il sogno di Federico di lanciare e poi divulgare un sito che fosse un punto di riferimento soprattutto per gli acquirenti è diventato una realtà in costante crescita. Bravo!

Ho incontrato Federico proprio per fare con lui il punto della situazione ad un anno dalla nostra prima chiacchierata.

ShoppingMap.it è stato indubbiamente un successo. Quali pensi siano stati i punti di forza del sito?
È un progetto unico, non esiste niente del genere. Rappresenta un’idea molto semplice che stranamente nessuno ha mai realizzato, quella di mettere insieme informazioni che servono come una guida dello shopping che ti dice dove comprare determinati marchi, ma che nel contempo ti dia informazioni specifiche sui brand stessi. L’unicità di ShoppingMap.it sta nel fatto che ci puoi trovare la descrizione completa e soprattutto pratica di moltissimi marchi, dai più conosciuti come Lanvin a quelli emergenti come Gabriele Colangelo, fornendo anche il target di riferimento. Intrecciando poi i dati sul brand con le recensioni delle boutique viene tracciata la distribuzione, così il consumatore ha immediatamente informazioni rapide e precise su dove può trovare un prodotto. Se ho sentito parlare di Duvetica, ma non lo conosco, basta digitare quel nome su ShoppingMap.it per trovare delle info e soprattutto su dove potrei acquistare il mio giubbino. ShoppingMap.it ha successo per la sua praticità e semplicità, perché è un portale democratico, comprensibile e adatto anche a utenti non esperti. 

Cosa pensi attragga i visitatori? 
Chi cerca trova! È questa la forza del progetto, i consumatori trovano le informazioni che cercano. Se un consumatore digita su un motore come Google “Negozi Prada” o “Chi vende Tonello? “, ShoppingMap.it è la risposta alla ricerca,  questo avviene con oltre 800.000 chiavi legate al mondo della moda. I visitatori sono attratti dal fatto che trovano quello che cercano, senza stare ore ed ore per recuperare una semplice informazione, che si tratti di consumatori, addetti ai lavori o semplici curiosi.

Cosa ti è arrivato, da un punto di vista esperienziale ed emozionale, dalla creazione di ShoppingMap.it?
Un’enorme soddisfazione, perché è un progetto frutto della mia passione e voglia di creare un servizio concreto. Oggi abbiamo già un discreto seguito e riceviamo feedback positivi. Nel primo anno abbiamo raggiunto due milioni di contatti, in questi primi nove mesi del 2011 già oltre due milioni e trecentomila visite, con previsioni di chiudere l’anno superando i tre milioni di contatti. È bello sapere che ciò che tu fai soddisfa le esigenze dei consumatori e degli addetti ai lavori e colma un vuoto. C’è tantissimo da fare e su cui migliorarsi, noi stessi per primi, tutto sarebbe più facile se potessimo contare maggiormente su un sostegno dei brand. Ma purtroppo pur essendo nel 2011, alcuni marchi sembrano ancora distanti dal web e troppo legati alla carta stampata.
Tutto ciò poi dimostra, anche in un periodo di crisi, dove ci sono grandi difficoltà e dove si parla di giovani con poca voglia di fare, che con passione si possono fare molte cose. 

C’è stato un episodio o un momento particolare, che ti ha inorgoglito e fatto pensare, legato al tuo lavoro per il sito?
Sicuramente il traguardo dei 2 milioni di contatti nel primo anno e quando la Camera buyer della Moda, grazie a Beppe Angioini e Flaminio Soncini, ha deciso di patrocinare questo progetto.