Sono incappato nei bozzetti e nei lavori di Maurizio Andreuccetti per caso, vagando su Facebook e sul web, come mio solito. Mi sono subito emozionato, trovando nei suoi disegni molti riferimenti simili al mio background visivo, culturale, ma anche semplicemente di fanatico della moda. Ho poi avuto modo di chiacchierare con lui, cosa che ammetto è molto piacevole, perché Maurizio unisce ad una vera voglia di comunicare anche un non comune fashion know how. ‘Esploso mediaticamente’ per i suoi figurini dedicati a Lady Gaga e a Daphne Guinness, Andreuccetti ha un curriculum invidiabile, che include un passato come assistente stilista e illustratore da Lancetti, come assistente stile per il menswear da Valentino, la direzione artistica della rivista ‘Book’ e il lavoro di docente allo Ied di Roma, un presente di fashion designer, illustratore e stylist free lance. Ora un altro progetto mi ha davvero fatto impazzire, e se seguite questo blog da un po’ capirete facilmente il perché: Maurizio ha fatto indossare le sue creazioni alle top famose degli anni novanta. Semplicemente io non potevo non dedicare a questo suo ennesimo, fantastico exploit creativo un post tutto suo.
A seguire la chiacchierata fra me e Maurizio, riguardo le supermodel, ma non solo. Enjoy!
Perché hai scelto di dedicare il tuo lavoro in questo periodo alle supermodel storiche? Vestire le Top Model degli anni ‘90 credo abbia rappresentato il sogno proibito di un’intera generazione di Fashion Designer. Ho pensato che sarebbe stato singolare e assolutamente piacevole dare carattere alla mia nuova collezione coi loro volti iconografici, cercando di interpretare ogni singola personalità attraverso l’abito (come accadeva all’epoca con Versace, Chanel e così via) e lo Styling, pur mantenendo coerenza nell’avanzamento collezione. Volevo renderle contemporanee, attuali. Ho cominciato con Marpessa: il suo “catwalking” era inimitabile. A seguire Linda, Christy, Helena, fino ad arrivare a Kate Moss. Ammetto che la nostalgia verso quel periodo senza eguali a volte mi toglie il fiato. Sono fatto così: per immaginare il domani, mi occorre sempre fare un salto indietro nel tempo.
In che modo questi lavori rappresentano un’evoluzione rispetto alle illustrazioni dedicate a Lady Gaga e a Daphne Guinness, che sono state molto amate dal pubblico del web? Gaga e D. Guinness sono stati due progetti nati da energie e necessità completamente diverse rispetto a quelle che avverto dentro adesso. Sono tornato al P.à.P., sviluppando in coerenza due linee Prima Linea Uomo e Donna, delineando quello che domani vorrei fosse riconosciuto come mio concetto stile. La Collezione Top Model, continua a portare avanti un messaggio dove creatività, credibilità e vendibilità viaggiano in simmetria. La collezione si avvale di una serie innumerevole di sovrapposizioni e citazioni early 90’s: Chanel meets Underground Party Kids meets Pop Artist Keith Hearing meets YSL…Adesso il Portfolio è completo, pur non privo di picchi decisamente eclettici. Mi auguro siano in molti ad avere la tua stessa sensibilità nell’accorgersene.
C’è la voglia o la possibilità di dare una dimensione a questi lavori al di là del web? Voglia e trepidazione. Ce la sto mettendo tutta e credo di aver raggiunto risultati più che sufficienti nel dimostrare quello che sono in grado di creare e offrire. Sono tante le persone che mi stanno osservando: col tempo ho guadagnato la stima di molti addetti ai lavori e celebrities. Sono rappresentato da una delle Agenzie più importanti e prestigiose. Aspetto sereno cosa ha in serbo per me il destino.
Da insider del settore e critico della moda, mi dici chi ti piace veramente adesso fra i giovani designer? Chi trovi innovativo o pensi abbia un percorso coerente e ammirevole? Impossibile elencarli tutti. Ho trovato assolutamente Outstanding il lavoro di Sarah Burton per McQueen. E’ stato un sollievo vedere come in sole due collezioni abbia saputo impedire lo svilimento della Griffe facendola entrare in una nuova era. Amo da sempre Nicolas Ghesquière per Balenciaga: anche se non è di facile ed immediata traduzione, riesce sempre a stupirmi. Valentino disegnato da Chiuri e Piccioli è di una poesia ineccepibile. Tisci straordinario, imbattibile nella Couture. Pilati la perfezione sartoriale applicata alle difficili regole del P.à.P. Aggiungo Scognamiglio, Jeremy Scott, Elbaz. Aggiungo anche Albino, Fausto Puglisi, Iris Van Herpen, Mary Katrantzou.
Quale il ricordo più bello del tuo percorso lavorativo? Rimane il primo, avvenuto nel 1990, quando ebbi la fortuna di conoscere a soli 14 anni Gianni Versace. Un ricordo indelebile, necessario. Continuo ancora oggi ad ammirare e rileggere il suo lavoro. Era un Genio. In un ambiente dove di rado si riesce a mettere tutti d’accordo, negli anni ho ricevuto da chi lo ha conosciuto personalmente o indirettamente solo pareri entusiastici. Di lui non dimenticherò mai il sorriso col quale mi accolse e la semplicità disarmante, inaspettata.
Progetti per il futuro? Ho scoperto a 34 anni la serenità dell’attesa. Ho come tutti sogni nel cassetto che spero si avverino. Ho voglia di rimettermi in gioco, che sia da solista o all’interno di un ufficio stile, poco conta. L’importante è comunicare, trasmettere la propria visione. Non importa su quali frequenze, l’importante è farlo, sempre, sfruttando tutti i canali a disposizione.
…orgogliosa e felice di essere una tua ammiratrice e amica…sono sicura che il tuo futuro sarà splendido perchè il tuo talento è straordinario e tu sei un uomo (giovane!!!!) molto speciale…
Un geniale disegnatore ! Complimenti Maurizio
BRAVO………BRAVISSIMO……….UNICO
senza contare che sei una persona splendida………….ti voglio un gran bene.
Roby Rob
Bel colpo Mauri! E come si vedono bene qui! 😀
the king||||
l’armonia dei dettagli, la grazia e l’eleganza fiera delle modelle .disegni, capolavori degni di genio!! complimenti ancora, maurizio!!!!!!!!!!!!!!!!!
sono felice di aver conosciuto maurizio andreuccetti che non solo è un vero talento, ma anche un caro ragazzo
spero possa essere apprezzato da moltissime altre persone e questa intervista probabilmente servirà ad ampliare il raggio dei suoi ammiratori
Ho solo una parola per non dilungarmi troppo…ARTE…bravissimo…
Gianni
io non sarei neanche degna di commentare un co’tanto ammirevole talento, stamattina ho visualizzato il tuo tag Mauri… e mi sono emozionata come una ragazzina per il suo idolo….ho pensato ” cavolo sono nei suoi pensieri, ha avuto il piacere di rendermi partecipe…..” si è verissimo quando dici che nel nostro immaginario tutti avremmo voluto vestire quelle splendide creature anni ’90… e tu dopo 20 anni le hai rivalutate…..io credo che se fossero ancora sulle passerelle garaggerebbero per vestire “Andreuccetti”….grazie Mauri
Umiltà mixata al genio artistico. Un successo! E Maurizio merita questo ma cosa lo dico a fare? E’ già sulla strada giusta 😉
Oltre alla mia ammirazione per il tuo talento anche a chi faccio vedere i tuoi lavori qui a New York ne rimangano affascinati e per me e’ un motivo d’orgoglio di averti come amico su’ facebook. Grazie Maurizio
..ti ho visto sulla bacheca di Chiara Boni amica FB, sei strepitoso! Grazie!
Come già detto diverse volte e con tanta convinzione: uno dei talenti più talentuosi di questi ultimi anni.
Contento di averti “scovato” in facebook e che tu abbia accettato la mia richiesta di amicizia!
In questo periodo l’arte è fatta troppo spesso di eccentricità e cattivo gusto, i tuoi disegni portano invece avanti un sogno puro, una voglia di trasmettere bellezza, eleganza, innovazione e genio.
Non conosco benissimo la tua carriera lavorativa, da quello che ho letto è assolutamente invidiabile, ma sono certo che il talento che hai ti porterà ben oltre i tuoi sogni più belli.
COMPLIMENTI DI NUOVO e in bocca al lupo per ogni cosa a cui avrai il coraggio di aspirare!
Andrea
Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno espresso il loro parere in termini positivi sul mio lavoro su questo Blog, vi sono grato. Uno in particolare e sentito va a Stefano Guerrini: attraverso il suo Blog e la sua intervista mi ha dato la possibilità di estendere la visibilità riguardo il mio lavoro. E’ grazie al suo entusiasmo che sono, siamo tutti qui, e credo che questa sia una riflessione importante da fare verso l’altruismo e la trasparenza di un “mecenate” che offre la possibilità ad un emergente, quando crede ed apprezza, di apparire all’interno della sua prestigiosa Vetrina. Grazie Stefano. M
Caro Maurizio, conosci già mio pensiero su di Te e sul tuo lavoro, non ho da aggiungere ne togliere nulla, di quello che ti ho sempre espresso personalmente,….. eccezionalmente unico nel tuo talento e nella tua grande umanità, ammiro il tuo coraggio di esporti con la tua arte, nel modo più esclusivo e singolare che hai nell’ esprimerla, non posso che augurarti ogni fortuna ,tutta quella tu certamente meriti per i tuo talento e ogni soddisfazione ed apprezzamento professionale.
A te ogni bene con vero affetto
Roby
…i lavori sono belli assai…come l’intervista che molto apprezzo…un ringraziamento al Guerrini che m’ha permesso di conoscere il lavoro del talentuso Andreuccetti…
Caro Stefano, tramite l’intervista di Maurizio ho scoperto il tuo blog! Con Maurizio ho da molto tempo ormai un grandissimo rapporto di amicizia oltre che professionale, quindi posso dire di conoscerlo bene, e questo mi ha fatto apprezzare ancora di più il tuo articolo perché l’ho trovato vero, oltre che molto ben fatto. Hai saputo far trasparire la personalità e la genialità di Maurizio così com’é, in maniera limpida. Da qui sono “partito” e sono andato a leggere altri tuoi articoli, e continuerò a farlo perché mi piace il tuo modo di fare giornalismo!
Grazie mille Marco, davvero onorato. E grazie a tutti per i commenti.
Maurizio,
ha un talento straordinario…indiscutibile, difficile non restare rapiti, come in un sortilegio, dalle sue creazioni, ma Maurizio, è anche e soprattutto, una persona di grandissimo spessore umano. Una persona che ha talento per la vita, questo fa la differenza. Complimenti sinceri Maurizio, sono così felice per te..e complimenti a Stefano Guerrini per la sua intervista bella e precisa. Grazie!
I tuoi disegni sono sempre un’ispirazione per chi come me cerca di avanzare i primi passetti nel campo della moda – anche se in un ambito diverso – ed ora le tue parole lo sono ancora di più. “La serenità dell’attesa” mi ha fatto decisamente riflettere.. vorremmo sempre tutto e subito ma in realtà la vera forza e bravura è nel non arrendersi e nell’aspettare il nostro momento proseguendo a testa alta per la nostra strada. Grazie ancora una volta. Un abbraccio.
E’ un grandissimo piacere sentire la voce autorevole ed elegante di S.Guerrini che sapientemente, col gusto del conoscitore e l’arguzia dell’esperto, scova l’Arte assolutamente impeccabile di M.Andreuccetti. Ho avuto l’onore di conoscere quest’uomo (artista, illustratore, stylist, ma più ancora maremmano, come amo io definirlo e come ama lui stesso apostrofarsi) agli albori della sua collaborazione per Valentino. Ne è nata una amicizia sincera di grande colloquio estetico e profonda stima. Il coronamento che il suo lavoro ottiene con questo bell’articolo, silloge di intervista e racconto, mi riempie di gioia, riflessioni e speranze.
that’s awesome , you have very much talent !!!
bravo j’etais ravis de voir tes croquis un tres joli coup de crayon ei une belle sensibilitee du style bravo encore
un nuovo “gianni” nella pelle di “alexander”
I would die to be in one of ur designs!!! Love it
..Mi ha sempre attirato il mondo della moda , ma la mia strada ha preso tutt’altra direzione,che forse poi non è così diversa. Tuttavia è una dimensione che mi affascina ;tra le diverse forme d’arte che si possono ritrovare nella pittura come nell’architettura etc..credo che la moda le riassuma un pò tutte costituendo la massima espressione di creatività. In un abito è come se si ritrovassero tutte le altre forme d’arte: la pittura per le combinazioni di colori e materiali diversi, la scultura per le sue forme sempre più eccentriche e particolari, la musica per le sensazioni che riesce a trasmettere e addirittura l’architettura per le tecniche di cucitura quale struttura portante del complesso. Per questo credo che Maurizio sia la sintesi di tutto ciò che di più bello si possa trovare, una persona eccezionale da cui poter imparare molto,.. Sono sicuro che farà ancora molta strada perchè ha talento da vendere !!
Grande Maurizio. S
Scriveva Vladimir Nabokov nel suo capolavoro, “Intransigenze”, che “…Esiste una sola scuola: quella del talento.”
Tu sei uno degli insegnanti di questa scuola.
Non abbandonarla.
Lusingato e grato nel conoscerti.
Ricordo i tuoi meravigliosi bozzetti che vedevo spesso in anteprima di ritorno dai tuoi viaggi da Orbetello.
Rimango ancora oggi dopo tanto tempo, affascinato dal tuo talento e dalla voglia di far emergere la tua arte.
Sono felice di sapere che stai costruendo la strada verso la tua realizzazione.
Ti abbraccio (valerio)
magnifico!
[…] con Stefano Guerrini, amico e maestro che ha dato spesso spazio al talento di Maurizio: cliccate qui, qui, qui, qui e la nuovissima, bellissima collaborazione […]