Oscar Tiye: un nuovo nome nel mondo della calzatura ( e io intervisto la creatrice del marchio!)

L’ho avuta fra i miei studenti e sono stato il suo relatore di tesi, la sapevo redattrice di moda a New York poi avevo perso le sue tracce negli ultimi mesi. Immaginate la mia sorpresa quando l’ho ritrovata designer di accessori preparata e in ascesa. Lei si chiama Amina Muaddi, il nome svela le origini giordane, e dopo una capsule collection per la stagione p/e in corso, ha fatto il salto di qualità con una collezione completa per l’a/i 2013-14 e le sue scarpe sono già finite ai piedi di personaggi famosi come Zoe Saldana e Kelly Osbourne. La linea, creata con la socia Irina Curutz, si chiama Oscar Tiye ed io non ho saputo resistere dal saperne di più. Qualche settimana fa ho incontrato Amina, bloccandola per una mattinata a Milano, perché lei è sempre divisa fra l’Italia, nazione che l’ha accolta in questi anni, la Romania dove è cresciuta, e New York. Mi sono fatto raccontare il percorso portato avanti in questi mesi, trovandomi davanti una designer dalla grande professionalità, che affronta questo cammino con caparbietà e serietà,  che è stata pronta ad imparare con umiltà un mestiere e che sa bene quello che vuole. Con piacere e con tanto orgoglio vi presento Amina e la sua collezione Oscar Tiye, sperando che anche voi vi innamoriate di queste scarpe come è successo a me!

Un ritratto di Amina Muaddi.

Io e te ci conosciamo bene. Sei stata una mia studentessa, ti ho seguito per la tesi. Ma mai mi sarei aspettato di vederti designer. Io pensavo per te una carriera come redattrice moda. Mi racconti come ti sei avvicinata ad una linea tua?
Il percorso nei magazine di moda  è stato abbastanza naturale per me, come tu già sai volevo intraprendere questo lavoro fin da piccola. Dopo aver finito gli studi allo IED, ho iniziato a lavorare come assistente di moda e stylist a Milano e poi a New York, esperienze molto belle che mi hanno insegnato tanto, ma che mi hanno fatto capire allo stesso tempo come la mia strada fosse diversa.

 

E perché hai scelto il mondo degli accessori?
Ho sempre amato le scarpe e avere una mia collezione era un sogno nel cassetto, non ho fatto altro che tirarlo fuori. All’inizio tante persone mi hanno consigliato di non fare scarpe perché sono le più difficili da progettare, ma per me era l’unica opzione. Quando si ha una passione così grande la si deve seguire senza aver paura di sbagliare.

 

Ho visto le scarpe e le due borse, che adoro. So che ti sei avvicinata al design con molta umiltà, trasferendoti dove producono le scarpe e imparando il mestiere. Come è stato questo ultimo anno?
Ti ringrazio molto, mi rende felice sentire il feedback così positivo da parte tua. Quando ho iniziato questo progetto con la mia socia Irina non avevo la minima idea di come si facessero le scarpe. Siamo andate in Veneto, sulla Riviera del Brenta dove abbiamo la produzione, con gli schizzi e ho iniziato da zero passando tre-quattro giorni a settimana là. È stato un anno impegnativo e intenso con alti e bassi, mesi in cui ho sbagliato, imparato, creato…vissuto appassionatamente nella mia “shoe city”, accanto ai miei produttori e fornitori.

 

Da dove arrivano gli input per gli accessori? A cosa hai pensato tu, mentre ideavi le tue scarpe? Desideravo che questo progetto fosse legato soprattutto alle mie origini giordane. Ho vissuto in tanti paesi diversi ed è facile perdere il contatto con le radici in queste situazioni. Ho voluto riscoprire in qualche modo me stessa. Il mondo orientale è un’ispirazione infinita e costante nell’universo Oscar Tiye, ma le idee arrivano da ovunque – i paesi in cui viaggio, la musica, la fotografia, i magazine, i negozi vintage, pezzi di design – m’ispira qualsiasi cosa che mi piace e che mi trasmette qualcosa. Ogni modello della nostra collezione ha un nome arabo con un significato rappresentativo.

 

Raccontami il perché di questo nome e che target ha la collezione.Mentre facevo la ricerca per il marchio ho trovato questo gioiello a forma di scarabeo che mi ha ispirata per la creazione del logo appartenuto alla regina Tiye  dell’Antico Egitto, una delle mie grandi ispirazioni. Voglio che le mie clienti siano delle regine quando indossano le loro “Oscars”. Oscar invece é una scelta personale, un nome di famiglia. I nostri prodotti sono interamente creati in Veneto sulla Riviera del Brenta, tradizionalmente la zona più prestigiosa nella creazione delle scarpe, usando i materiali e i pellami più pregiati. Questo fa si che il nostro sia un prodotto di fascia alta in cui la stessa attenzione che viene riservata alla bellezza e al design del prodotto viene anche attribuita alla qualità e alla cura dei dettagli.

 

Ma quali sono i tuoi modelli preferiti?
Queste sono le mie “bambine” dunque mi piacciono tutti i modelli, penso che potrei fare una scelta diversa in base al mood del giorno. Penso comunque che “Malikah” e “Amira” siano stati i modelli più apprezzati fino ad ora.

 

Hai un recente passato come stylist, del quale accennavamo prima, quali insegnamenti di quella professione hai trasportato in questo nuovo impegno?
Il lavoro come stylist mi ha insegnato che oltre alla creatività in questo settore bisogna essere molto organizzati, avere una grande etica del lavoro, essere determinati e dare il cento per cento. Il mio ex capo é stato un ottimo insegnante e amico che mi ha spinta nell’inseguire i miei sogni e perciò gli sono molto grata.

 

Chi ti piacerebbe indossasse le tue scarpe? Quali sono le tue icone di stile?
Penso che la donna Oscar Tiye sia una donna di qualsiasi età chic, femminile, sensuale, raffinata, intelligente, curiosa che ama e apprezza le cose belle. Spero di vedere presto ognuna di queste donne, famose e non, con le mie scarpe ai loro piedi. Una donna che ammiro molto é Carine Roitfeld, icona di stile e musa che ha dimostrato il suo talento e la sua creatività tramite grandi realizzazioni in qualsiasi campo abbia scelto di esprimersi.

 

Progetti per il futuro?
Progetti futuri, continuare questo percorso fino a far diventare Oscar Tiye un brand riconosciuto a livello globale.

  1. Anna Rispondi

    Salve dove posso acquistare un sandalo di amira Oscar , a Venezia!!! Vi prego aiutatemi:)

  2. Grazia Rispondi

    Salve c’è un punto vendita a catania? sono scarpe stupende e vorrei acquistarle