Dal sito http://fashion.elle.com/blog/ recupero questa foto, di proprietà della The Richard Avedon Foundation, che ritrae la modella Dovima fotografata a Parigi nel 1950 -con un abito da sera di Fath- da quello che è uno dei più grandi fotografi del Novecento. Mi manca Avedon, il suo approccio alla moda, la sua ricerca estetica. Questa foto è il simbolo di uno stile senza tempo, che non può non affascinare. Oggi -in un momento troppo veloce e caotico- avevo bisogno che una foto così mi togliesse il fiato, mi concedesse di fermarmi per ammirare. Ricordandomi il sogno.
Hai perfettamente ragione, come ti capisco quando parli di un’eleganza andata…
Diciamo che l’abito di Fath da un suo contributo .Equesto senza nulla togliere al MAestro Avedon , anzi… Solo che sono stufo del’assenza di una fotografia in grado di restituirmi la bellezza ed una Storia ( immaginata e silenziosa) , e mi mancano quegli abiti che tolgono il fiato, che commuovono, e quelle persone che indossandoli diventano immortali . Mi manca il senso dell’infinito nella moda.O e’ troppo ?
Non è troppo, ma non siamo in un’epoca in cui qsto può accadere così spesso, siamo nell’epoca della fast fashion e ho detto tutto…
Come per il cibo arrivera’ lo slow anche nella moda. Alcuni stanno crollando , e dai che un po se lo meritano .