She’s so Unique: Alessandra Facchinetti racconta a lepilloledistefano il mondo di Uniqueness

Un progetto innovativo, che non rifugge totalmente i trend, ma che non vive necessariamente seguendo le stagionalità della moda. Capi che una volta presentati, passano immediatamente alla vendita, grazie ad un legame preferenziale con il web e la vendita online. Stiamo parlando di Uniqueness (uniqueness.it), progetto che ha trovato in un personaggio importante del fashion system come Alessandra Facchinetti la sua anima creativa. E il sito Uniqueness e il mondo di Alessandra hanno aperto le porte al resto del mondo, invitandolo ad entrare nel cammino, sempre più interattivo, di questo marchio di moda che sembra aver sorpassato sistemi e stagioni. Lo scorso 25 febbraio, infatti, durante la settimana della moda femminile a Milano, alla Triennale, è stato lanciato CAST Uniqueness: una collezione ‘user generated’ condivisa nella piazza globale del web, all’interno del sito cast.uniqueness.it. Il legame con il mondo dei blog e con i social network diventa evidente nell’Alessandra’s Diary, dove frasi, emozioni, input di ricerca quotidianamente caricati dalla stilista, diventano una forma di dialogo costante e di scambio con gli acquirenti e con chi segue il progetto. Entusiasta della ricchezza di contenuti, delle potenzialità, dell’apertura alla connessione con altri mondi creativi ho chiesto di poter chiacchierare con la designer e saperne di più dell’avventura Uniqueness direttamente da lei. Ho il piacere, quindi, e l’onore di ospitare Alessandra Facchinetti ne lepilloledistefano.

Ecco la mia intervista alla stilista.

La designer ritratta da Pier Paolo Ferrari

Com’è nata l’idea della collezione e di questo progetto, sicuramente all’avanguardia, e come si è approcciata lei, come designer, ad un’idea nuova, rispetto anche ai mondi con cui in precedenza si era confrontata?
A.F – Il web ha sicuramente creato una nuova opportunità creativa. Per questo con Pietro Negra abbiamo deciso di lanciare un progetto con dei nuovi contenuti, che si esprimesse attraverso il web mostrando non solo prodotti ma ispirazioni e correlazioni, dall’arte alla moda alla musica. Sicuramente un approccio nuovo con tempistiche diverse, inoltre progettare per l’on line impone anche vincoli creativi diversi.
Che tipo di donna è quella che sceglie Uniqueness, secondo lei? E chi ha in mente quando crea?
A.F – Dinamica, ricercata, viaggiatrice, cosmopolita, decisa. Le collezioni sono mirate con pezzi di carattere, molte stampe, ci sono molti dettagli ricercati, per questo immagino una donna attenta ai particolari che sa dare il giusto equilibrio ad una stampa importante mixandola con basici.

Gli abiti sono ‘no season’ ci spiega il perché di questa scelta?
A.F – La collezione rompe di fatto i classici ritmi della stagionalità nella moda, va in vendita nel momento in cui viene presentata ed elimina l’attesa.
Posso chiederle da dove arrivano gli input? Quali altri amori e quali passioni alimentano il suo lavoro nella moda? Anche perché mi sembra che il moodboard ispirativo e la trasversalità fra moda e altri mondi sia molto rilevante nel mondo Uniqueness.
A.F – Arte, musica principalmente. Tutto quello che ci circonda quotidianamente, la strada, persone.
Ma ci sarà mai un uomo Uniqueness?
A.F – Non per ora…

La collezione ha una forte connessione con il web. Che rapporto ha lei con internet?
A.F – Ormai siamo tutti dipendenti, ci sono così tanti input, persone da conoscere attraverso blog che parlano attraverso immagini, un universo figurativo immenso, come un museo infinito.
Quanto pensa sia importante in questo momento storico?
A.F – E’ un pò il fulcro di questo momento storico, rendendo tutti i processi (comunicazione, notizie, scambi economici…) molto più veloci, immediati, cambiando il modo di vivere e le azioni quotidiane.
Web vs carta stampata, chi vince secondo lei?
A.F – Cose diverse, non c’è uno senza l’altro.
Chi le piace nel web? Ci sono fashion blogger che segue?
A.F – Non c’è qualcuno che seguo più assiduamente di altri, ogni giorno scopro qualcuno di nuovo, non solo nel campo della moda.. è molto stimolante.

Ci svela un suo progetto o un sogno per il futuro?
A.F – Più che avere un progetto preciso cerco di essere sempre attenta a ciò che succede, per cogliere occasioni e progetti che non mi sarei aspettata prima. Come con Uniqueness!