Superfine

In un mondo – quello della moda- dove tutti si definiscono up to date e trendy, dove tutto appare scintillante e figo, è difficile capire chi veramente sta dicendo cose nuove. Il marchio Superfine, in maniera meno gridata di altri, è sicuramente cool, lo è per dichiarazioni d’intenti, lo è nel dna. Come non potrebbe esserlo se ogni loro campagna, da quandoSuperfine è nato nel 2003, è fotografata da quel genio di Jan Welters? Lucy Pinter e Flora Evans, fondatrici del brand, hanno da subito dato un taglio urbano e fashion oriented, creando sinergie con nomi importanti della moda, come Philip Treacy, il cappellaio lanciato dalla compianta Isabella Blow, creativo e funambolico, spesso a fianco di McQueen nei suoi esperimenti più elettrizzanti, o come Judy Blame, creatore di gioielli, alcuni venduti anche al Dover Street Market di Londra, per esser chiari il negozio di Comme des Garcons, ma anche contributing editor di I.D. e stylist negli 80s di alcuni personaggi del british music world. Ora la collaborazione con un altro genietto della moda inglese: Robert Cary- Williams. E ho l’impressione che il mondo di Superfine continuerà a stupirmi assai!
Le foto sopra sono quelle dell’ultima campagna di Welters per il brand, non dite che non sono meravigliose!

Etichette:

  1.  Anonimo Rispondi

    notevole lo stile Superfine, solo per very fashion addicted…e interessanti le informazioni che riporti !!!