La mia amica Daniela mi ha regalato un numero di Grazia del 28 settembre 1969. Da collezionista di giornali non potevo che apprezzare, anche se un po’ mi inizio a chiedere dove terrò tutti i miei tesori in futuro. Comunque, volevo condividere con voi alcune immagini. Se la grafica appare ovviamente datata, bello vedere come alcuni temi trattati alla fine degli anni sessanta siano comuni anche ai giorni nostri, come l’articolo ‘Lo strano mondo delle modelle’, che già all’epoca si interrogava sulla fama delle supertop! Anche certe immagini di moda non mi sembrano così datate, ma non riesco a capire se sia un pregio o un difetto dei nostri tempi, più che una ‘modernità del passato. Infine curioso notare come la rubrica sul beauty al maschile (quindi esisteva il metro-sexual già nel ’69?) utilizzasse un volto adulto (ma è anche vero che se il fenomeno dei teen ager in Italia nasce in quel decennio, prima che si accetti che un ragazzo potesse essere ‘giovane’ e non passare dalla fanciullezza all’età adulta senza una via di mezzo è realtà ancora un filo in divenire nel 1969).
Enjoy!
Anch’io mi chiedo dove andranno finire i miei libri,fumetti e giornali. Nei telefilm americani fanno vedere spesso delle file di magazzini in cui le persone depositano le loro cose quando partono per un altro paese o traslocano. Mi piacerebbe sapere se ci siano pure in Italia,non è un’idea affatto male.
O forse ricicleremo un giorno tutta questa carta,sacrificandoci per il bene della nostra povera Terra.:/
Vedendo le prime 2 foto mi sa che anche chez Prada fanno scouting sui vecchi giornali ,no?!?!!?